Perché i tuoi embrioni non vengono impiantati anche se di buona qualità? perché nonostante vengano impiantati, immediatamente dopo, subisci un aborto?
Rispondere a queste domande è una grande sfida, si devono infatti prendere in considerazione tre pazienti: la donna, l’uomo e l’embrione. Sebbene il fallimento dell’impianto e l’aborto ripetuto non siano la stessa cosa, entrambe le cose implicano il mancato raggiungimento di una gravidanza sostenibile ed, in entrambi i casi, è necessario uno studio multidisciplinare per scoprirne i motivi e le soluzioni.
Nella medicina riproduttiva, si considera che vi sia un fallimento dell’impianto quando non si ottiene una gravidanza dopo 3 trasferimenti di embrioni di buona qualità. Per quanto riguarda gli aborti ripetuti, si considerano tali quando una donna ha subito l’interruzione spontanea di due o più gravidanze consecutive prima della 20a settimana di gestazione.
C’è sempre una causa
Subire dei fallimenti di impianto o aborti ripetuti non deve coincidere con la fine del sogno di avere un bambino.
Oggi, la scienza e la tecnologia ci consentono di diagnosticare e trattare la maggior parte delle cause degli aborti ricorrenti e dei fallimenti d’impianto di embrioni.
Conoscere la causa della tua infertilità è essenziale per garantire il successo di un trattamento IVF. Per scoprire queste cause bisogna partire dallo studio delle cause dei precedenti fallimenti, in Equipo Juana Crespo crediamo che la sterilità abbia sempre almeno una causa.
Studio dei fallimenti: ricerca delle cause dei fallimenti di impianto e aborti ripetuti
La prima cosa da fare è scoprire cosa è andato storto finora. Per fare questo, dobbiamo rivedere la tua storia clinica:
- Faremo uno studio preliminare dei tuoi antecedenti e di quelli del tuo partner.
- Studieremo la tua storia medica.
- Analizzeremo, se ce ne sono stati, trattamenti precedenti effettuati in altri centri.
- Valuteremo le informazioni che otterremo dai vostri test clinici.
- Infine, eseguiremo un esame fisico ed ecografico.
Tutto questo ci aiuterà a trovare il motivo della tua infertilità. Una volta che avremo una diagnosi personalizzata, creeremo una strategia di trattamento su misura per il tuo caso specifico.
Di quali altri metodi diagnostici potresti aver bisogno?
A volte, in base all’anamnesi e ai sospetti del tuo ginecologo sulle cause della tua infertilità, potrebbe essere necessario effettuare altri studi complementari:
- Studio anatomico ed endometriale
Oltre ad escludere la presenza di endometriosi, lo studio della cavità uterina è fondamentale per rilevare piccole alterazioni anatomiche dell’utero o delle tube. Possono essere patologie finora passate inosservate, come l’idrosalpinge, piccoli polipi uterini, l’adenomiosi o un endometrio di scarsa qualità. Per questo, test come l’isterosalpingografia, l’isteroscopia o anche la risonanza magnetica possono fornirci informazioni molto utili.
- Studio dei fattori maschili
Oltre al seminogramma, che è l’analisi più comune del seme, ci sono molti altri test che possono essere effettuati come uno studio del cariotipo, che esamina le caratteristiche dei cromosomi per escludere possibili alterazioni, la FISH sullo sperma o lo studio della meiosi ottenuta dopo una biopsia testicolare.
- Studio genetico
Lo studio genetico della coppia può essere molto indicato nei casi più complessi e, in caso di alterazione, potrebbe essere eseguita una Diagnosi Genetica Preimpianto.
Contrariamente a quanto spesso si pensa, un PGD o TGP (Preimplantation Genetic Test), pur richiedendo un campione cellulare ottenuto attraverso una cosiddetta biopsia embrionale, se eseguito correttamente, non riduce la capacità dell’embrione di impiantarsi correttamente.
- Studio dei fattori autoimmuni
La presenza di tracce biochimiche può indurci a sospettare una sindrome antifosfolipidica o qualche mutazione dei fattori della coagulazione. Se così fosse, è possibile progettare trattamenti specifici volti a compensare queste carenze e, quindi, migliorare l’ambiente per l’accoglienza dell’embrione nell’utero.
Possiamo anche studiare le cellule Natural Killer nel sangue periferico e nell’endometrio per rilevare se esiste una iper reattività immunologica che impedisce l’impianto di un embrione.
- Studio endocrinologico
A volte, disturbi metabolici come diabete, ipercolesterolemia, ipertensione, problemi alla tiroide o variazioni di peso corporeo, possono limitare la capacità riproduttiva di un membro della coppia, riducendo l’impianto di embrioni e aumentando il rischio di aborto spontaneo. In questi casi, la consulenza nutrizionale personalizzata può aiutare a ottimizzare i risultati del trasferimento.
- Studio degli embrioni
La maggior parte dei fallimenti d’impianto di embrioni e degli aborti ripetuti sono dovuti ad un’alterazione cromosomica dell’embrione. Dopotutto, l’embrione proviene dalla combinazione di due cellule riproduttive, lo sperma e l’ovocita, ed è possibile che al momento della formazione dell’embrione si verifichino alterazioni.
Pertanto, la cosa più importante, è ottenere un trasferimento di embrioni cromosomicamente normale poiché ciò riduce drasticamente il rischio di aborto spontaneo, anche nei pazienti più anziani.
Trattamenti disponibili per ridurre i fallimenti d’impianto e aborti ripetuti
Per fortuna, oggi abbiamo soluzioni che ci permettono di migliorare le possibilità di impianto dei vostri embrioni e la successiva evoluzione della gravidanza:
1 – La biopsia embrionale, eseguita intorno al quinto giorno di sviluppo embrionale, può aiutarci a selezionare embrioni privi di alterazioni cromosomiche e, quindi, prevenire malattie genetiche ed ereditarie come la sindrome di Down o alcuni tipi di cancro. Nei prossimi articoli parleremo più in dettaglio di questa tecnica e di come la eseguiamo presso Equipo Juana Crespo.
2 – Nel nostro laboratorio possiamo migliorare le condizioni di coltura in appositi incubatori per fornire all’embrione una nutrizione ottimale che gli permetta di svilupparsi correttamente
3 – È inoltre conveniente effettuare il trasferimento quando gli embrioni hanno raggiunto lo stadio di blastocisti, cioè il 5 ° giorno dopo la fecondazione. In questo modo, possiamo vedere quale è stata l’evoluzione e selezionare i migliori embrioni con la maggiore capacità di impianto.
4 – In casi molto complessi può essere necessario eseguire anche un intervento chirurgico. Presso Equipo Juana Crespo abbiamo una delle migliori unità di chirurgia di medicina riproduttiva che ci permette di eseguire interventi mini invasivi; soprattutto, in casi di polipi, adenomiosi grave, ecc. La chirurgia ci permette di ripristinare la fertilità degli organi colpiti e di poter così ristabilire le possibilità di essere madre.
5 – Un’altra opzione che deve essere presa in considerazione molto attentamente è la schiusa assistita. Questa pratica permette di aprire lo strato esterno dell’embrione per facilitarne l’uscita verso l’esterno al fine che possa aderire all’endometrio materno, facilitando infine l’impianto.
6 – Trasferimento ritardato, cioè il congelamento di tutti gli embrioni per poi trasferirli in un altro ciclo spontaneo o con l’aiuto farmacologico. In questo modo, il trasferimento viene effettuato su un endometrio molto più ricettivo.
7 – Infine, abbiamo farmaci per migliorare la funzione tiroidea, controllare il diabete, abbassare il colesterolo, ridurre il rigetto immunitario, così come l’eparina per ridurre la formazione di coaguli di sangue, ecc.
Soluzioni personalizzate, anche per te
Presso Equipo Juana Crespo siamo specializzati nei casi più complessi di infertilità, tra cui aborti ripetuti e fallimenti di impianto di embrioni. Abbiamo le migliori percentuali di successo nel trasferimento di embrioni dopo un singolo tentativo.
Valutiamo tutte le cause e le circostanze del tuo caso, non eseguiamo trattamenti basati su protocolli standardizzati ma creiamo un processo su misura per te al fine di risolvere questo problema per te così preoccupante.
Se hai subito fallimenti di impianto o aborti ripetuti e vuoi darti una nuova opportunità con l’aiuto di un team specializzato in casi altamente complessi, chiamaci allo 961042557 o scrivi a info@juanacrespo.es e potrai prenotare la ruta prima visita.