Può darsi che la tua prima gravidanza sia stata facile da ottenere e totalmente naturale. Ma, se dopo un po’ desideri un fratellino e non puoi, è possibile che tu e il tuo partner vi ritroverete con una diagnosi di sterilità secondaria.
L’infertilità può comparire in qualsiasi momento della nostra vita. Il fatto che una coppia abbia già avuto un figlio non significa che continuerà ad essere fertile anche dopo, con lo stesso partner o con un altro.
E anche se siamo abituati a parlare di sterilità quando non si raggiunge una gravidanza, cosa succede alle coppie che cercano un secondo o un terzo figlio e non ci riescono? Bene, in questo nuovo post di Equipo Juana Crespo vogliamo parlarvi di questi casi di sterilità secondaria, delle loro cause e di come risolverli.
Cos’è l’infertilità secondaria?
Si parla di sterilità secondaria quando una coppia non raggiunge una gravidanza. Se soffri di aborti ripetuti dopo aver avuto almeno un figlio, si parla di infertilità. Senza dubbio, per la coppia che non capisce perché non può rimanere incinta, è una situazione molto confusa, soprattutto, quando è più che dimostrato che può concepire un bambino.
Dal momento che spesso è difficile accettare che ci sia un problema di sterilità, queste coppie aspettano e aspettano, lasciando passare il tempo che va contro di loro.
Consigli per comprendere e superare la sterilità secondaria
1. Cause di infertilità secondaria
Come nel caso della sterilità primaria, cioè quando non si riesci a raggiungere una prima gravidanza a termine, è necessario effettuare un esame ad entrambi i membri della coppia per determinare le possibili cause. E qui riscontriamo una serie di possibili problemi, sia femminili che maschili.
È possibile che la donna presenti un problema medico che non aveva durante la prima gravidanza o che in quel momento non aveva influito sulla sua fertilità. È il caso di problemi ovulatori, endometriosi, presenza di fibromi o polipi nell’utero.
Inoltre, è possibile che siano comparsi problemi di sovrappeso o sottopeso che non esistevano nella precedente gravidanza.
Anche alcune abitudini dannose, come il consumo di alcol o tabacco, possono avere un impatto nella ricerca di un nuovo bambino.
Come nel caso delle donne, le possibili cause di infertilità secondaria possono avere origine negli uomini, queste possono essere:
- Diminuzione della qualità o quantità dello sperma
- Comparsa di patologie che interessano l’apparato riproduttivo maschile
- Alterazioni del tratto genitale
- Sovrappeso
- Abitudini dannose che influiscono sulla fertilità, come il consumo di alcol o tabacco.
2. Può influenzare la gravidanza precedente?
Ogni gravidanza ha un’influenza sul corpo della donna sotto molti aspetti, è qui che possiamo trovare l’origine di varie cause di sterilità femminile secondaria. Oltre ai cambiamenti ormonali, molte donne aumentano il loro peso corporeo a seguito della gravidanza, ciò può alterare la funzione delle ovaie, complicando così l’arrivo di una nuova gravidanza.
È anche possibile che nel precedente parto o parti sia stato necessario eseguire un taglio cesareo, questo aumenta i rischi di trovare aderenze che ostruiscono le tube di Falloppio o che l’utero abbia qualche alterazione dovuta all’intervento chirurgico. Attenzione, è anche possibile che con un parto vaginale si sia verificata un’infezione che provoca la comparsa di aderenze e ostruzione delle tube.
3. Sei più stressata?
Un altro problema relativo all’avere un altro figlio è che potresti avere una vita più stressante di prima. Cercare una gravidanza quando la coppia è sola non è la stessa cosa che quando si ha un figlio di cui prendersi cura. Stanchezza, mancanza di sonno e stress sono anche responsabili dell’alterazione del ciclo e quindi è più difficile individuare i giorni fertili in cui tentare di ottenere la gravidanza desiderata.
4. L’età, il problema principale
Oltre a tutte le possibili cause della sterilità secondaria, ce n’è una indiscutibile: l’età della madre. È ovvio che nella tua prima gravidanza eri più giovane. Con il passare degli anni, l’unica cosa che si ottiene è che le possibilità di gravidanza si riducono in modo notevole dopo aver superato i 35 anni. Soprattutto perché la riserva ovarica diminuisce di pari passo con la qualità degli ovuli.
5. Quando andare dallo specialista
Sappiamo che può essere difficile assumere che ci sia un problema di infertilità secondaria e che tu preferisca continuare la ricerca di una nuova gravidanza. È possibile che tu stia cercando di individuare i sintomi di una sterilità secondaria, ma probabilmente l’unica cosa che noti è che la gravidanza non arriva.
Pertanto, se dopo un anno di tentativi, o sei mesi se hai più di 35 anni, non ci sei riuscita, è ora di andare dal ginecologo. In questo modo si può escludere qualsiasi problema o, se è stata trovata la causa dell’infertilità secondaria, si può risolverla nel più breve tempo possibile.
Presso Equipo Juana Crespo possiamo aiutarti
Presso Equipo Juana Crespo i casi di sterilità secondaria che trattiamo durante le nostre visite sono sempre di più. Le nostre decisioni, come negli altri casi di sterilità, si basano sulla diagnosi. Per fare ciò, oltre agli esami diagnostici di base, eseguiamo studi dettagliati: studio ormonale basale, ecografia e isterosalpingografia nelle donne e, nel caso degli uomini, viene effettuata una valutazione della qualità del seme mediante seminogramma. Lo studio può essere completato con altri esami di imaging complementari, nel caso sia necessario eseguire un intervento chirurgico che ci permetta di ripristinare la vostra fertilità.
Oltre a risolvere i casi di infertilità secondaria, presso Equipo Juana Crespo possiamo aiutarti a pianificare la tua fertilità. Se dopo aver avuto un figlio non pensi ad una nuova gravidanza a breve o vedi che a causa della tua età non puoi ritardare ancora, ma che non è il momento, dovresti pianificare la tua fertilità. Ciò consiste nell’effettuare un esame riproduttivo (non ginecologico) al fine di stabilire i possibili fattori di rischio che potresti dover affrontare nel tempo e poter così elaborare una strategia personalizzata che ti permetta, non solo di preservare gli ovuli e/o lo sperma, ma anche di mantenere la fertilità del resto degli organi riproduttivi.
Se desideri informazioni sui trattamenti di infertilità secondaria e sulla pianificazione della tua fertilità, non esitare a contattarci allo 0034 961 042 557 o scrivici a info@juanacrespo.es. Potrai immediatamente prenotare la tua prima consulenza presso Equipo Juana Crespo in modo da poter studiare il tuo caso in modo personalizzato, programmare i test diagnostici, il trattamento più appropriato e restituirti la fertilità e la possibilità di accrescere la tua famiglia.